Premi
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Premio “Veljko Maričić” per miglior giovane attrice
Elena Brumini per la parte di Silvia nello spettacolo Delitto all’isola delle capre.
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Premio “Zlata Nikolić“ per miglior ruolo femminile
Elena Brumini per la parte di Sister Robert Anne nello spettacolo Nunsense di Dan Goggin.
“Una serie di toni leggeri collegati da orecchiabili melodie, accompagnate da mosse vivaci e un buon divertimento in scena, sono trasmessi dalle allegre suore che sfoggiano coordinazione e comunicazione adeguate. Si nota subito che si tratta di un cast che funziona bene, da ogni punto di vista. Una è la madre superiore che cerca davvero di mantenere le cose sotto controllo anche quando queste sfuggono decisamente alla sua ‘briglia’, un’altra è la novizia affamata di potere, la terza ha perso la propria identità strada facendo, la quarta desiderava in verità divenire una ballerina e la quinta è una figlia di strada.
La figlia di strada o Sister Robert Anne. Eccentrica e un po’ selvaggia. In verità problematica ma civettuola. Ammiccante e giocosa, agilissima e un tantino disubbidiente. Allo stesso tempo mansueta e mite, dagli occhi vivi e carattere simpatico con gran temperamento. In più è anche dotata di fragoroso talento e dichiara di voler SOLTANTO diventare una star!
E Nunsense glielo permette. Cattura l’attenzione con la padronanza d’arte nei vari aspetti che il musical le propone – collega magistralmente l’interpretazione, il canto e la danza. Gestisce perfettamente il movimento scenico, è dotata di un bel colore di voce, di ottime capacità vocali e di una sottile sensibilità interpretativa per i numeri musicali. Gioca con facilità e spontaneità invidiabili. Questa giovane attrice è davvero una persona scenica a tutto tondo che ispira con la sua ambizione. È affascinante, incantevole, giocosa e femminile, dotata, è l’eccellente – Elena Brumini.” -
Premio dell’associazione degli artisti drammatici croati per la miglior interpretazione femminile di un ruolo secondario per “Kafka project”
“Elena Brumini nello spettacolo Kafka project ha realizzato un’interpretazione impressionante, che allo stesso tempo è individuale ma anche collettiva. Si fonde alla perfezione, infatti, con l’intero gruppo di attori. Il suo ruolo è forte ed energico, estremamente preciso e semplice, impertinente ed audace. Riflette l’unità dell’intero complesso e l’interazione con i suoi colleghi. Gruppo estremamente disciplinato e completamente dedito all’idea della rappresentazione. In definitiva, un ruolo eccellente in uno spettacolo eccellente. Elena Brumini anche in Cenerentola (allestimento del Teatro dei burattini di Fiume, n.d.a) ha dimostrato un altro lato del suo grande talento, un dono per il canto, per la danza e la recitazione in funzione di un pubblico più giovane, ma non per questo meno esigente.”
– Suzana Nikolić membro della commissione giudicatrice del premio.
“La Voce del Popolo”, 4 dicembre 2014.